|
|
Se vi siete mai chiesti quando l'elettrico prenderà il sopravvento per la motorizzazione di massa ricredetevi. Fin quando l'energia sarà stoccata interamente su batteria ciò non accadrà MAI, per alcune semplici ragioni pratiche, la distribuzione.
La densità di energia contenuta nelle batterie al litio è più vicina a quella di un limone che a quella di un carburante nobile come la benzina, il Diesel o l'idrogeno. Questo senza contare il livello di complessità e rischio abbinati all'uso dell'elettrico come fonte primaria di trazione, qualcuno ha mai notato una Tesla bruciare? Anche se volessimo non riusciremmo mai a rendere le elettriche pure più sicure delle auto a benzina in quanto ci mancano 100 e più anni di esperienza e regolamentazioni che abbiamo avuto coi motori a combustione interna e carburante liquido.
Le batterie sono inefficienti e non durano a lungo, le moderne batterie basate sul Litio possono ragionevolmente accettare 250-500 cicli di carica prima di perdere una significativa capacità di carica, questo prima ancora di ogni ragionamento sull'approvvigionamento dalle fonti energetiche.
Il futuro passa da qui: la presa di ricarica. Non solo vi dovrete procurare la linea elettrica da 7kW, una colonnina di ricarica da 100 mila Euro ma impazzirete anche tra spine cavi e prese dalle forme più disparate... vedrete vi piacerà, sarà come i giochetti delle forme per lattanti! Ad un certo punto qualcuno prenderà a martellate la stellina perché entri nel buco del cerchio, questo è sicuro.
Certamente prima o poi le fonti fossili sulla terra andranno esaurite ma è altamente improbabile che quel momento sia prossimo in un arco di tempo di vita terrena. A quel punto le uniche opzioni saranno le rinnovabili, quindi energia riconducibile al sole (se non ci fosse l'acqua non evaporerebbe, i venti tacerebbero, l'atmosfera sarebbe scura come lo spazio), questo tralasciando il non secondario dilemma dello sfruttamento di fonti nucleari (probabilmente usabili in un futuro non molto lontano tramite fusione nucleare a freddo).
Non che le batterie siano l'unico modo di immagazzinare energia, uno potrebbe anche pensare di stoccarla all'interno di pesanti volani (sottovuoto, su cuscinetti magnetici, più o meno come una centrifuga a gas), ma per la praticità di trasporto niente batte i carburanti liquidi. E pensare che a livello popolare lo sapevamo grazie ai programmi spaziali già dagli anni 60!
E del resto scordatevi che l'elettrico sia stato propagandato per fare ecologia e risparmio... già adesso pagate a case come Tesla molto più di quanto ricerca e ottimi profitti richiederebbero (infondo non hanno inventato un bel niente, l'Autopilot veniva testato sulle Volvo più di 30 anni fa, i motori elettrici non sono una novità, automobili elettriche esistevano già ad inizio secolo scorso e le batterie... beh... tutta farina del sacco di qualcun'altro).
Ad ogni modo... dicevamo dei costi, poiché alcuni sono affascinati dalle colonnine di ricarica libere o a prezzo politico (dopo avere pagato 150mila Euro di auto). Statene certi se l'elettrico diventasse mainstream gli stati farebbero in modo che il TCO (costo comprensivo di possesso) sarebbe lo stesso di un'auto con motore a combustione interna (e carburante fossile). Pensante al cambio Lira/Euro che non doveva comportare nessun aggravio. Credete realmente che qualcosa di simile possa accadere nel lucroso mondo dell'auto? Molto probabilmente i costi sarebbero destinati ad innalzarsi esponenzialmente per una motorizzazione di massa in elettrico.
E ora qualche esempio di vita reale: ipotizziamo siate in viaggio e vi fermate per cena ad un ristorante con la vostra nuova Audi Q4 e-tron (attenzione non e-tron, Q4 e-tron non è ancora sul mercato). Parcheggiate per cena la vostra fiammante elettrica da 82 kW/h finché non è pronta per la prossima parte del vostro viaggio. Il ristorante è al passo coi tempi e ha messo a disposizione delle stazioni di carica da 7 kW (attenzione: a casa il contratto più universale ne da 3 a disposizione, provate a chiedere quanto costa un contratto per il trifase, poi riparliamo dei 7 kW a casa come qualcuno suggerisce: quando tutte le case avranno una stazione di carica da 7 kW...). Considerando che avete messo a caricare la Q4 e-tron alle 21 potete dormire nella cucina del ristorante e ripartire la mattina seguente non prima delle 10 (questo se la carica fosse lineare, cosa che non è). Sempre sperando che nessun esercizio commerciale nell'isolato vada in blackout perché uno stupido ristorante ha bisogno di 70 KiloWATT di energia per caricare 10 auto dei suoi clienti più snob, che poi alla fine sono solo il 10% dei posti auto del parcheggio ma va beh... l'elettrico è il futuro, giusto?
Nel frattempo aspettate 12 ore, che è il 1990 in termini di ricarica se fosse un cellulare. Non sto dicendo che le batterie debbano essere caricate molto rapidamente a meno che non ci sia impellente necessità... ma AL DIAVOLO 12 ore è una vita! E questo non dipende neanche dai costruttori di veicoli elettrici.
Assaggi di futuro, come caricare un'auto elettrica. Presto sulle vostre strade... Tratto da: https://mobile.twitter.com/Aaronh97/status...812929911754752
Per caricare una e-tron Q4 all'80% in 41 minuti, pressoché la velocità di carica di un buon smartphone occorre una colonnina Combined Charging System da 100 kW. Per una sola macchina !! Quante linee elettriche deve avere un ristorante !?
Dati interessanti sulla carica di un'auto elettrica: https://ev-database.org/car/1179/Audi-Q4-e-tron
Chiaramente c'è poi l'aspetto prestazionale, dato che in molti fantasticano sulle super-prestazioni dei veicoli elettrici (solo di accelerazione poiché il peso fa si che siano meno maneggevoli e quindi più lenti). Le Tesla vedranno le proprie prestazioni ridursi a livelli di sicurezza fino a quando saranno docili e a prova di nonno per tutti, non potete aspettarvi che la vostra nonnina prenda la Tesla e sappia anche quanto deve premere il pedale dell'acceleratore, riuscite ad immaginarvi il PERICOLO se perde il controllo di un tale proiettile ? La vecchietta è già terribilmente pericolosa quando perde il controllo della sua Opel Agila e piomba dentro al negozio del droghiere sotto casa... figuriamoci se poi gli date una Tesla (o qualsiasi altro veicolo dalle super-prestazioni).
Dunque appurato che anche l'aspetto iper-prestazionale non è un fattore di progresso interessante per la motorizzazione di massa veniamo un attimo a sfatare il mito del: l'auto elettrica è verde. Utilizzerò ( https://imgur.com/2QpktOk ) un trafiletto di una mia bolletta Enel da cui attingerò alcuni dati significativi che sotto vi riporto.
QUOTE ENEL, fonti primarie utilizzate 2017 2018
- Rinnovabili 2.17% 4.00% - Carbone 20.95% 19.99% - Gas naturale 66.11% 64.33% - Prodotti petroliferi 1.15% 0.85% - Nucleare 5.16% 5.93% - Altri 4.46% 4.90% Quindi secondo i migliori dati più aggiornati (2018) se carico una Tesla a casa otterrei circa il 91.1% di elettrcità da fonti NON rinnovabili, incluso un'enorme 86.2% dall'industria del petrolio e mineraria.
Questo è ciò che ENI dice riguardo al carburante che uso nella mia Q3:
www.greenplanner.it/2017/12/11/eni...-biocarburante/
Per chi non ne fosse a conoscenza il Diesel+ è il gasolio premium di ENI che secondo loro (ahem) ha il 15% di componenti rinnovabili. Adesso che ne dite ?
Sfido chiunque a dire che la Tesla è più verde della Q3 TDI! (o qualsiasi altra auto moderna). Forse... se la fate dipingere di verde!
Saluti... buona giornata. Siate verdi! Mangiate tanti pisellini primavera e fate tanta plin-plin! Infondo, se lo dice la TV un motivo ci sarà... o no?
P.S.: mi scuso per alcuni inglesismi in quanto buona parte dell'articolo è copiata e ritradotta da alcuni miei interventi effettuati in lingua inglese, per giunta ho voluto scrivere questo post in modo estemporaneo, intendessi realmente sostenere le mie teorie sarei decisamente più incisivo... ad esempio non ho parlato della produzione della batterie, del trasporto e stoccaggio dell'energia che non è GRATIS (produco 100, carico 100, ho 100 e 100 ne uso), ecco perché non esiste il camioncino che distribuisce energia in pacchetto (batterie) ma esiste quello del gas, quello del gasolio, perfino quello che trasporta i pellet di combustibile nucleare. Ma le cose serie un'altro giorno... oggi è ancora estate.
Edited by m80it - 8/22/2019, 11:18 AM
|
|